Novopeldaño madera modelo Romano
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Novopeldaño Romano - Profilo per gradini in legno naturale

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Profilo per scale in legno massello naturale, con una struttura angolare portante in alluminio perforato per migliorarne il fissaggio e la stabilità. La sua forma semplice e le dimensioni lo rendono una finitura adatta a tutti i tipi di ambienti, sia moderni che tradizionali.

Altezza (mm)
Larghezza (mm)
Lungo (cm)
Colore
35,76 €
Tasse escluse

Descrizione

Profili del battistrada per la finitura di scale piastrellate con ceramica o qualsiasi altro tipo di pavimento, fornendo un tocco nobile ed elegante.

Disponibili profili per scale di vari modelli con diverse misure di impronta. Questa impronta è realizzata in legno naturale intagliato unito ad un'ala di fissaggio in alluminio fustellato con perforazioni ottagonali che consentono il passaggio del materiale aderente, garantendo un'installazione ottimale e una vita utile.

Rivestimenti per scale disponibili in legni adatti per interni ed esterni.

Ha pezzi complementari per angoli e lati per ottenere una finitura perfetta.

Il suo meticoloso assemblaggio e l'unione tra l'ala di fissaggio in alluminio e il legno mediante adesivi e viti appropriate, rappresentano un'ulteriore garanzia per questi profili.

I profili del piolo sono presentati protetti da una pellicola protettiva che previene macchie e danni durante l'installazione e il trasporto, che non devono essere rimossi fino al completamento dell'installazione.

Profilo di rivestimento per gradini in legno Novopeldaño Romano

Caratteristiche del legno

  1. Bordo del gradino composto da legno naturale, non trattato. Per un uso corretto, deve essere trattato dopo il posizionamento in base al tipo di legno e al suo uso all'esterno o all'interno.
  2. Conservare il legno in luoghi asciutti e in posizione orizzontale, mai in verticale.
  3. La tolleranza nelle dimensioni dei profili in legno corrisponde alla qualità IT14.
  4. Le altezze del legno possono subire una variazione di +/- 5% sulle misure indicate a causa delle caratteristiche del legno.
  5. Il colore del legno naturale è irregolare e gli conferisce un aspetto unico. Si noti che le variazioni di tonalità e venature possono apparire anche nello stesso profilo. Queste variazioni sono caratteristiche del legno autentico.
  6. La curvatura del legno è una caratteristica del materiale naturale. Per una tenuta perfetta, si consiglia di applicare una pressione sul profilo fino a quando il materiale adesivo non si incastra. Si consiglia inoltre di leggere le istruzioni sul retro di ciascun profilo prima di procedere con il suo posizionamento.

Caratteristiche dei legni naturali *

Iroko

  • Teak africano. Legno classificato molto resistente all'azione di funghi e termiti.
  • Il colore è marrone giallastro, che diventa marrone dorato quando esposto alla luce.
  • Densità 630–670 Kg / m3.
  • È usato sia all'interno che all'esterno.

Tali

  • Di origine africana, il suo colore varia dal marrone giallastro al marrone rossastro, che si scurisce a seconda della sua esposizione alla luce.
  • Ha una buona resistenza agli acidi minerali diluiti.
  • Densità 890–960 Kg / m3.
  • Particolarmente indicato per uso esterno.

Guinea mogano

  • Il suo colore varia dal marrone al marrone rossastro, che si scurisce a seconda della sua esposizione alla luce.
  • I raggi legnosi sono fini, di forma ondulata e sfalsati.
  • Origine africana.
  • Particolarmente indicato per uso esterno.

Quercia

  • Il suo colore naturale varia dal marrone chiaro al giallo pallido.
  • I raggi legnosi sono visibili e multiseriate
  • Origine americana. Densità 670–770 Kg / m3.
  • Comunemente utilizzato in mobili e falegnameria
  • Consigliato per uso interno

* Il produttore si riserva il diritto di modificare senza preavviso il tipo di legno offerto per un altro di caratteristiche simili, in caso di difficoltà nell'importazione di legni esotici

Resistenza allo scivolamento

Le piastrelle di ceramica sono soggette ai requisiti del Documento di base DB-SU, Sicurezza d'uso, SU1: Sicurezza contro il rischio di cadute, appartenente al Codice tecnico dell'edilizia.

Il CTE è stato approvato dal regio decreto n. 214/2006, pubblicato nel B.O.E. del 28 marzo 2006 e modificato dal regio decreto 137/2007 del 19 ottobre 2007, pubblicato nel B.O.E. dal 23 ottobre 2007.

L'obiettivo del requisito di base "Sicurezza d'uso" è ridurre a limiti accettabili il rischio che gli utenti di un edificio subiscano danni immediati durante l'uso previsto, in conseguenza delle caratteristiche del suo progetto, costruzione, uso e manutenzione.

DB-SU 1: la sicurezza contro il rischio di cadute richiede di limitare il rischio che gli utenti subiscano cadute, per i quali i pavimenti saranno adeguati a favorire che le persone non scivolino, inciampino o rendano difficile la mobilità.

Area di applicazione

Le condizioni stabilite in DB-SU 1 si applicano ai piani di edifici o aree di utilizzo:

  • Salute: cliniche, ospedali, centri sanitari ...
  • Insegnante: università, college ...
  • Commerciale: mercati, centri commerciali, ipermercati, negozi ...
  • Amministrativo: uffici, banche ...
  • Parcheggi
  • Partecipazione pubblica: edificio o stabilimento destinato ad uso culturale (destinato a restauri, spettacoli, riunioni, attività ricreative, sport, auditorium, giochi e simili), religioso e per il trasporto di persone.

Le aree ad uso limitato sono escluse da questi requisiti: l'uso di aree o elementi di circolazione limitati a un massimo di 10 persone che hanno il carattere di utenti abituali, compreso l'interno delle case, ma escludendo le aree comuni degli edifici residenziali .

Il CTE non include espressamente le aree per uso residenziale residenziale e per uso residenziale pubblico, quindi questi casi sono soggetti ai requisiti delle normative territoriali, sia autonome che municipali. Nella maggior parte dei casi, le normative territoriali comprendono le aree residenziali nell'ambito del CTE.

Custodia per uso residenziale

Edificio o area destinata all'alloggio permanente, qualunque sia il tipo di edificio: casa unifamiliare, condominio o condominio, ecc.

Uso residenziale pubblico

Edificio o stabilimento destinato a fornire alloggio temporaneo, gestito da un titolare dell'attività diversa dal gruppo di occupanti e che può avere servizi comuni, come pulizia, ristorazione, lavanderia, luoghi per riunioni e spettacoli, sport, ecc. Include hotel, ostelli, residenze, pensioni, appartamenti turistici, ecc.

Classificazione dei suoli in base alla loro scivolosità

Resistenza allo scivolamento (Rd) Classe
Rd ≤ 15 0
15 < Rd ≤ 35 1
35 < Rd ≤ 45 2
Rd > 45 3

Classificazione dei suoli in base alla loro posizione

Posizione Classe
Aree interne asciutte 2
Aree interne umide, come ingressi agli edifici dallo spazio (1), terrazze coperte, spogliatoi, docce, bagni, servizi igienici, cucine, ecc ... 3
Aree interne dove, oltre all'acqua, possono esserci agenti (grassi, lubrificanti, ecc.) Che riducono la resistenza allo scivolamento, come cucine industriali, macelli, parcheggi, aree di uso industriale, ecc. 3
Aree esterne. Piscine (2) 3

Posizionamento

  1. Prima di tutto, leggi attentamente le istruzioni di installazione etichettate nel profilo.
  2. Distribuire abbondante materiale sul montante del gradino e posare il pavimento.
  3. Quindi distribuire il materiale di presa sul gradino del battistrada e allineare il profilo sull'apice del gradino, in modo che poggi sul montante in modo da non lasciare il profilo non supportato (mai a sbalzo, l'effetto leva potrebbe strappare il battistrada e la piastrellatura). Premere il profilo per garantire un fissaggio perfetto, assicurando che il materiale di presa passi attraverso lo stampo, progettato per questo scopo.
  4. Quindi posizionare il pavimento sull'ala di fissaggio.
  5. Infine, pulire accuratamente eventuali resti di materiale agarrey e rimuovere la pellicola protettiva.

Trattamento e manutenzione del legno

Il legno deve essere protetto dall'azione del sole, dall'usura da attrito, da insetti e funghi e dalle variazioni di umidità e temperatura, e può essere fatto applicando diversi prodotti: vernici, pitture e lasures o vernici per pori Aperto.

  1. Vernici: formano un film solido e rigido che non può seguire i movimenti del legno, quindi si rompe e si sfalda, è anche trasparente, quindi non protegge il legno dall'azione della luce solare. Non è raccomandato per i boschi all'aperto.
  2. Vernici: formano un film opaco sul legno e possono seguire i movimenti del legno a seconda della flessibilità delle resine utilizzate. I pigmenti di vernice proteggono la resina e prevengono il rapido degrado, la sua durata è più lunga rispetto al caso delle vernici, ma con il passare del tempo, la rottura dello strato di vernice è inevitabile. In caso di utilizzo di vernici, utilizzare quelle appositamente progettate per la carpenteria.
  3. Lasures o vernici a poro aperto: sono prodotti di rivestimento dotati di pigmenti che non formano un film o uno strato sul legno e sono in grado di seguire i movimenti del legno. La sua durata è intermedia tra vernici e vernici. I pigmenti incorporati dai laser proteggono la resina dalla fotodegradazione e dall'azione dell'acqua, prevenendone il rapido deterioramento, e esiste un'ampia varietà di classi (satinata, opaca, con filtri UV, colorata, incolore, ecc.). Questi tre tipi dei protettori deve essere applicato dopo il primer iniziale di un primer, che può essere applicato a spruzzo o spazzolatura.

Nel caso dei profili, si consiglia di applicarlo dopo il suo posizionamento, al fine di non rimuovere la pellicola protettiva che ne impedisce il deterioramento durante il suo assemblaggio. Se è fatto con un pennello, dovresti dare più mani all'inizio in modo che penetri bene e insistere sulle estremità, cioè dove la fibra è perpendicolare alla superficie, normalmente le estremità. Successivamente, sarà necessario dargli il protettore solo una volta all'anno in luoghi molto esposti al sole, perché asciuga il legno e apre i pori. Una buona carteggiatura prima dell'applicazione promuoverà l'assorbimento.

Suggerimenti per la pulizia

  • Se durante il lavoro il pezzo di legno viene macchiato, pulire o carteggiare il legno. Non usare mai prodotti abrasivi (lyes, salfumán, soda ...), ma sapone e acqua usando una spugna o un deposito di alluminio. La pulizia è consigliata tutte le volte che è necessario, ma non è consigliabile "immergere" il legno, poiché potrebbe rompersi quando viene asciugato.
  • L'acqua pulita non macchia il legno, se si notano macchie localizzate sul legno, è meglio usare un panno umido.
  • Se il legno è impermeabilizzato, pulirlo in modo simile alla pulizia del pavimento, strizzando molto bene il mocio e usando prodotti per la pulizia delicati che non attaccano il legno.

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