RONDEC-AC (alluminio colorato): la superficie in alluminio viene trattata con smalto poliuretanico in polvere. Il colore del trattamento è stabile e resistente sia ai raggi UV che agli agenti atmosferici. La superficie esterna del profilo deve essere protetta contro graffi e sfregamenti.
Profilo di chiusura e protezione per gli angoli esterni dei rivestimenti e delle superfici in ceramica. La sua forma arrotondata funge da finitura sull’angolo del rivestimento. Grazie ad un distanziatore si crea uno spazio definito per la fuga tra il profilo e la piastrella.
Questo profilo è realizzato in diversi materiali, disponibile in molti colori e finiture e può essere utilizzato sia per fini decorativi, realizzando piacevoli contrasti ed abbinamenti con il rivestimento, che come protezione degli angoli delle piastrelle dai possibili danni derivanti da urti.
Il profilo Schlüter RONDEC in acciaio inossidabile è particolarmente resistente alle sollecitazioni e può, quindi, essere utilizzato per differenti applicazioni: come paraspigolo, come profilo di chiusura a pavimento a protezione degli spigoli dei gradini. Si possono realizzare angoli e chiusure sia sui battiscopa che su materiali da rivestimento di diverso tipo come: moquette, parquet, pietre naturali e resina epossidica. Per realizzare delle chiusure esteticamente gradevoli sia sugli angoli esterni che interni sono disponibili appositi pezzi speciali.
Material
Colori:
- BH - bahama, senza RAL
- BW - bianco lucido, RAL 9010
- G - grigio, RAL 7030
- GM - grigio metallizzato, RAL 9006
- GS - nero, RAL 9011
- HB - beige, RAL 1019
- HG - grigio chiaro, RAL 7035
- PG - grigio medio, senza RAL
- W - bianco, RAL 9001
Posa
- Scegliere Schlüter RONDEC a seconda dello spessore delle piastrelle.
- Applicare con una spatola dentata il collante per piastrelle nella zona di applicazione del rivestimento. Nel caso in cui Schlüter RONDEC debba essere posato su di un angolo esterno, iniziare prima col posare il rivestimento su una delle due pareti. Arrivati in prossimità dell’angolo esterno, applicare il profilo con il collante e proseguire la posa sull’altra parete.
- Spingere bene l’aletta di fissaggio traforata del profilo Schlüter RONDEC nello strato di collante e correggere l’allineamento.
- Coprire completamente con il collante l’aletta di fissaggio traforata e riempire la cavità arrotondata del profilo.
- Premere forte le piastrelle sul collante e correggere l’allineamento in modo che il profilo chiuda bene e a filo con il bordo della piastrella. Assicurarsi che la piastrella e l’aletta traforata del profilo aderiscano completamente e che nel collante non rimangano cavità (posa a letto pieno).
- Grazie ad un distanziatore tra il profilo e la piastrella di delinea una fuga regolare di 1,5 mm che verrà poi riempita con l’apposito stucco. Una fuga delle stesse dimensioni si ottiene anche nel profi lo in acciaio inossidabile.
- Trattare le superfici delicate dei profili con materiali ed attrezzi che non provochino abrasioni o danneggino le superfici stesse. Rimuovere immediatamente i residui di malta o di collante soprattutto se si tratta di profili in alluminio.
- Sia per gli angoli interni che esterni sono disponibili i corrispondenti pezzi speciali angolari.
Nota
Il profilo Schlüter RONDEC non necessita di particolare cura o manutenzione. Per le superfici delicate non utilizzare detergenti abrasivi.
Lo strato di ossido su ottone o alluminio può essere rimosso con l’utilizzo di un prodotto lucidante comune e la superficie tornerà come nuova.
L’acciaio inox può essere lucidato con un trattamento lucidante al cromo o simile. Le superfici in acciaio inox esposte agli agenti atmosferici o a contatto con sostanze aggressive devono essere periodicamente pulite facendo uso di detergenti delicati. Una pulizia regolare non permette solamente di donare all’acciaio inox un aspetto brillante, ma previene anche il pericolo di corrosione. Tutti i detergenti devono essere privi sia di acido cloridrico che di acido fluoridrico. Il contatto con altri metalli, come ad esempio l’acciaio non inox, deve essere assolutamente evitato, poiché può portare alla formazione di ruggine.
Ciò vale anche per gli utensili come le spatole o la lana di acciaio impiegati, ad esempio, per eliminare i residui di malta.
